Adeguato assetto organizzativo, amministrativo e contabile: le check list definitive elaborate dai Commercialisti In evidenza

Gentili imprenditori, gentili amministratori, se …

  • non vi siete ancora adeguati alla normativa vigente (D.Lgs. 14/2019 “Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza”, articoli 2086, 2475, 2476, 2486 e 1176 Codice Civile)
  • non vi piace l’idea di continuare a lavorare 12 ore al giorno gestendo l’azienda “a occhio” senza procedure chiare per tutti, senza adeguati assetti organizzativi e senza controllo di gestione
  • non volete rischiare il vostro patrimonio personale (sì, anche se avete una SRL o una SPA, nel momento in cui la situazione dovesse volgere al peggio sarete chiamati a risponderne, pagando i danni provocati a dipendenti, fornitori, pubbliche amministrazioni, etc.)
  • non avete l’intenzione di lasciare l’azienda piena di problemi gestionali ai vostri figli (e se non è adeguata non è nemmeno facilmente vendibile a terzi, quando andrete in pensione)

la scorsa estate il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, grazie alla sua Fondazione Nazionale dei Commercialisti, ha elaborato per voi un documento di ricerca “definitivo” che vi può aiutare a razionalizzare l’assetto organizzativo, amministrativo e contabile delle vostre aziende.

Mediante le check-list proposte l’imprenditore e l’amministratore possono verificare lo stato di salute della propria azienda, implementando con l’ausilio di professionisti esperti le procedure interne al fine di ottenere vantaggi competitivi nei confronti della concorrenza inadempiente.

Esatto!

Adeguando le proprie procedure interne, i propri assetti organizzativi, e impostando un sistema di controllo di gestione si possono ottenere i seguenti vantaggi:

  • avere più chiara la meta da raggiungere ed il piano per raggiungerla (business plan)
  • ottenere una situazione dei “numeri” aziendali sempre più aggiornata e positiva
  • conseguire la piena soddisfazione della clientela (fattore chiave nel successo di tutte le imprese)
  • facilitare il lavoro del team, verificandone la formazione ed il coinvolgimento negli obiettivi aziendali
  • evitare responsabilità patrimoniali personali
  • conseguire un maggior reddito e ottenere un migliore stile di vita
  • ottenere il completo e corretto adempimento normativo, evitando spiacevoli conseguenze.

La check list proposta dai Commercialisti è un documento tecnico, ma facilmente leggibile, e qui di seguito riassumo le 12 domande più interessanti:

1.2.1 - L’impresa, nella costruzione del proprio modello di business, ha definito la propria Vision e la propria Mission?

1.2.4 - Nella costruzione del modello di business l’impresa ha enfatizzato minacce e opportunità relativamente alle variabili esterne e i propri punti di forza e di debolezza con riferimento alle variabili interne (analisi SWOT)?

1.3.4 - Il sistema informativo consente a tutti i livelli flussi attendibili, chiari e tempestivi?

1.4.1 - L’impresa è dotata di un organigramma formalizzato e comunicato all’interno dell’organizzazione?

1.4.9 - L’impresa è dotata di procedure operative e processi formalizzati (ciclo attivo, passivo, ecc.)?

1.4.18 - Nell’ambito della gestione dei rischi aziendali, sono stati analizzati anche quelli relativi ai fattori ESG?

1.5.7 - L’organo di amministrazione o l’imprenditore agiscono in presenza di un piano industriale?

1.6.7 - L’impresa, a seguito dell’aggiornamento contabile, predispone bilanci infrannuali gestionali?

1.6.10 - L’impresa è dotata di un sistema di controllo di gestione?

1.6.12 - L’impresa è dotata di un sistema di KPI (Key Performance Indicator) relativi agli elementi più rilevanti della gestione?

1.6.13 - L’impresa è dotata di un sistema di budgeting e reporting?

1.6.15 - L’impresa pone attenzione ad aspetti finanziari quali, ad esempio, piano di tesoreria a sei mesi, analisi dei flussi di cassa, valutazione della posizione finanziaria netta, ecc.?

Avrete già compreso che organizzare un’azienda per gestirla al meglio non è uno scherzo … e in caso di guai se ne pagano le conseguenze … forse le state già pagando, in termini di ore di lavoro e di reddito insufficiente.

Il nostro Studio ha da tempo adottato la Balanced Scorecard e la propone ai propri clienti, un sistema che consente di monitorare l’andamento aziendale delle PMI con pochi efficaci KPI standard (comunque personalizzabili) al fine di migliorare la gestione dell’impresa e di rispondere agli obblighi normativi.

Rimaniamo a disposizione per assistervi nell’implementazione delle vostre organizzazioni, consentendovi di rispondere positivamente a tutte le domande previste nella check list.

Scarica la checklist completa. 


Se vuoi ricevere ulteriori informazioni o sei interessato ai nostri servizi, contattaci

 

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Scritto da: Simone Moro


Sono iscritto al Registro dei Revisori Contabili. Mi occupo principalmente di consulenza e pianificazione strategica in materia fiscale, aziendale e societaria, controllo di gestione, certificazione domande di contributi pubblici e di gestione del team.

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Ultima modifica il Mercoledì, 04 Ottobre 2023 09:38
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